L’utilità delle coccinelle
La coccinella è un insetto tipicamente rinomato per la sua tendenza popolare a portare una buona dose di fortuna, ma in pochi conoscono l’essenza della sua utilià a livello naturale.
La più popolare, quella che vediamo noi di solito, per intenderci è quella con sette punti neri, raggiunge dimensioni che arrivano fino a più di otto millimetri di lunghezza.
Questo animale vive in sordina d’inverno, infatti si rifugia all’interno di foglie accartocciate o in anfratti nascosti dei tronchi d’albero, tutto questo per rispuntare in estate a portare gioia alla vista con il suo colore rosso acceso.
Depone un migliaio di uova di colre tra il giallo e l’arancione che si trasformeranno in tante piccole larve, ma poichè si sa tutte le larve son destinate a “sbocciare”, anche loro in una fase di mutazione che ha una durata di una settimana circa prenderanno le sembianza vere e proprie della coccinella, l’unica eccezione potrà essere rappresentata dalla mancanza d un punto nero.
Sono davvero molto utili al complessivo funzionamento dell’ecosistema perchè combattono parassiti e pidocchi che si posano sulle piante, specie sulle leguminose e graminacee, salvaguardando così ciò che andrà a soddisfare il nostro fabbisogno alimentare.
Per questo motivo vengono spesso chiamate gallinelle del Signore!