Il rituale del cane che cerca la propria posizione
Molte famiglie in Italia possiedono un cane, che adorano e trattano come un componente del nucleo, anzi a volte anche meglio.
Ci sono cose sui nostri amici a quattro zampe, che non conosciamo ancora in maniera accurata.
Ci è capitato spesso di assistere alla scena in cui lui inizia a girarsi attorno prima di trovare una sistemazione adeguata, la sua cuccia, o il suo posto di stallo.
Il motivo è genetico.
Un tempo i cani selvatici, prima di accomiatarsi su un terreno ospitale e privo di eventuali ramoscelli o comunque componenti dannose all’animale stesso, sgombravano con la coda e con la spinta d’aria che il corpo produceva tutto ciò che poteva dare fastidio, arrivando finalmente a “bonificare” la zona, ottenendo una dimora sana.
Inoltre questo gesto aveva lo scopo di marcare il territorio e avvistare eventuali nemici con un rapido, ma guardingo, giro a tutto tondo, che poco lasciava all’improvvisazione, quando si dice che la prudenza non è mmai troppa!
Ecco che oggi vediamo ripetersi questo rituale, che ha chiaramente perso, in quasi tutti i casi, l’ancestrale valenza, assumendo toni che sottolineano quanta incidenza abbia la genetica anche in cani che sono abituati a stendersi sul letto con propri padroni.