I canili e l’adozione
Il fenomeno del randagismo è sempre più diffuso e dilagante, strazia il cuore a tutti (o quasi) il vedere continuamente cani e gatti malnutriti o denutriti, con una speranza di vita bassissima, per non parlare poi, della pericolosià che rappresenta per la gente, che si trova impaurita e non sa come reagire.
Nella misura di risolvere il problema nascono i canili.
Questi possono essere municipali, comunali, statali o privati., a seconda dell’istituzione patrocinante c’è un organismo preposto a stanziare fondi.
Ad oggi il denaro erogato è pochissimo e le vere persone da ringraziare e a cui dichiarare tutta la nostra stima sono i volontari, che giornalmente si occupano di raccogliere soldi e soprattutto provvedono personalmente alla cura di questi poveri animali indifesi.
In molti pensano che non ci sono risorse economiche per gli esseri umani, figuriamoci per gli animali, ma questo ragionamento, purtroppo è deleterio, seppur per certi versi comprensibile.
Diventa un’impresa impossibile però, senza aiuti del comune o statali in senso generico, offrire asilo e sopravvivenza ai cani abbandonati.
Non resta dunque, che attendere le anime di buon cuore che scelgano di adottare e di dar loro la possibilità di una vita felice, che in fondo si meritano tutti, anche i cani!