Verità e bugie sui pipistrelli
Simbolo della Transilvania, protagonista di numerose storie non propriamente allegre è il pipistrello, un animale abbastanza inquietante per le sue caratteristiche anatomiche, ma che come vedremo ha una solida funzione per l’intero ecosistema: il pipistrello.
Lui assomiglia a un topo, dicono in molti, una sorta di roditore volante, pericoloso e fastidioso, in realtà con questa specie ha davvero poco a che spartire, essendo invece un mammifero, infatti allatta i propri cuccioli e ha gli atteggiamenti tipici di questo genere.
Si dice sia cieco, ma è un falso mito da sfatare, ci vede e anche molto bene dato che cattura con estrema facilità gli insetti, ecco la funzione naturale accennata prima, aiuta ad eliminare zanzare ed altri parassiti, grande soddisfazione per chi segue e trae i suoi frutti dal raccolto.
Il senso però più sviluppato è l’udito, grazie a degli ultrasuoni riesce a sentire in una mnaiera eccellente, è quasi bionico.
Altra diceria vuole che il pipistrello si vada a posare nei capelli delle persone intrappolandiìocisi, poche però sono le reali testimonianza riguardo ciò, in molti invece sostengono che possono essere spaventati dai rumori dato il loro modo di sentire accentuato e di reagire, ma che non attacchino mai di proposito.