Perchè l’asino viene considerato stupido?
Cosa pensate quando sentite la parola asino? Quali sono le vostre prime associazioni semantiche e mentali?
Ci sarebbe da scommettere che la maggior parte delle risposte avranno attinenza con la religione, dunque la mangiatoia e quant’altro o con la scarsa intelligenza spesso associata a quest’animale.
Quante volte durante le scuole elemntari abbiamo sentito dire o a noi o a qualcun’altro le parole “sei un somaro”.
La verità risiede, come spesso accade nella storia.
Nell’epoca greca l‘asino era l’animale contrapposto al Dio Apollo, essendo quest’ultimo il simbolo dell’armonia naturale e del perfetto funzionamento del creato, il somaro diventava dunque antitetico, assumendo lo scomodo significato di anti-armonico.
Per quanto riguarda le caratteristiche fisiche c’è da dire che l’asino, grazie alla sua forte resistenza era utilizzato per lunghi percorsi, perchè riusciva a sostenerli con grande tenacia e caparbia, sarebbe a dire che nel corso dei secoli si è occupato poco di attività “intellettuali”.
A dimostrazione di quanto detto sopra c’è il modo di dire “andare come l’asino alla lira” che associa in maniera incompatibile l’animale allo strumento musicale utilizzato da Apollo, ovvero testimonia il principio dell’uno che esclude l’altro.
Certe vecchie credenze dovrebbero essere superate, ma dal punto di vista verbale restano tutte le sedimentazioni storiche.