Il saldo modo di dormire degli uccelli
Il sonno degli uccelli appollaiati sugli alberi è una visione che incuriosisce molto, è un’immagine a tratti improbabile, perchè si immagina sempre che questi siano sul punto di cadere per terra, da un momento all’altro.
I volatili sono animali liberi, che cercano il loro spazio nel cielo, ma quando hanno a che fare con determinati punti fermi conoscono bene il modo per restarvi saldamente ancorati.
Ebbene si, non perdono mai l’equilibrio mentre dormono sui rami.
Questo avviene grazie alla presa che hanno nelle loro zampette, infatti gli uccelli sono dotati di un particolare nervo che se sollecitato esercita una spinta sulle zampe e le fa chiudere tipo una molletta, le rende quella forma quasi arcuata che permette la stabilità continua, grazie a questa elasticità che funge, se così si può dire, da molla.
Al suo risveglio, il volatile, se vorrà andar via dovrà prima esercitare qualche colpo d’ali per comunicare al corpo l’impulso di non esercitare più la pressione su quel nervo e si auto libera, in un certo senso.
Tornerà a volare con la consapevolezza che ad ogni nuova voglia o necessità di riposo potrà ccontare su se stesso e solo se lo desidera mollerà la presa.